Era lei, la montagna, che mi chiamava al suo cospetto.
Non so bene perché
e per come, ma ho imparato a volerle bene.
So che
quando inizio a salire i miei pensieri da aggrovigliati pian piano tendono a distendersi,
per poi, una volta arrivata in cima, sentire quella sensazione di “testa
leggera”.
I pensieri
ci sono, i problemi anche, ma sembra tutto piu’ chiaro, piu’ nitido…
Come direbbe
la mia amica Fra Colombo, << Min….ia Fra, ti fai di crack >>
ahahha!!!
Oggi pero’,
volevo far ancora piu’ fatica, decido cosi’ di andare su alla Martica.
In
preparazione della mezza fa bene avere il cuore in gola per paura di inciampare
sui sassoni ahhaah!!!!