1 agosto 2013

Le nostre vacanze.

Ed eccomi qua….
Pensavate avessi abbandonato la corsa, ed invece nuooooooo!!!
Ero semplicemente in ferie.
Sabato 20 luglio 2013, Teo passa a prendermi e ci dirigiamo verso Domodossola, dove dovra’ partecipare all’ora in pista per  gli alieni.
Arrivati a Domodossola attorno alle 23, iniziamo a fare riscaldamento, decido di correre anche io l’ora in pista, in solitaria. Non conoscendo nessuno in quella zona, non mi andava di buttar via un’ora cosi’, senza fare nulla.
Arrivata la mezzanotte è il turno della frazione di Teo. Ecco il cambio e via partono tutti ed io inizio la mia ora nell’ultimo anello della pista di Domodossola. Faccio avanti e indietro sui 200 per non dar fastidio, incito tutti, so quanto dura è l’ora in pista.
Passo della Cisa
Mentre Io e Teo per sostenerci ci scambiavamo linguacce e sorrisi, rendendo l’ora meno pesante. Purtroppo Teo, non era (non è) in forma a causa di un problema alla caviglia che gli sta dando il tormento da un mesetto.L’ora in pista è finita, le nostre ferie iniziano da qui. Doccia e via si parte alla volta di Grosseto.
Prima tappa Grosseto, precisamente Le Basse di Caldana, dove abita mio zio Nino.
Arriviamo all’incirca alle 9 del mattino, (nel tragitto abbiamo fatto pausa nanna, troppo stanchi dall’ora in
Le Rocchette (Castiglione della Pescaia)
pista),salutiamo lo zio e corriamo velocemente (in macchina) al mare, alle Rocchette, una spiaggetta vicino Castiglione della Pescaia, li mi cimento per la prima volta, nel nuoto in acque libere, (nuoto per piu’ di 1km) ad accompagnarmi un gentilissimo signore, che voleva farmi vedere la grotta subacquea,anche se titubante, ho accettato ed è stata una bellissima esperienza da ripetere sicuramente.
Tornati a casa dal mare, una bella corsetta ci sta piu’ che bene.
La zona dove abita lo zio è abbastanza in salita, quindi io e Teo, dal Bivio, ci dirigiamo verso Caldana, 2.5km in salita, credo con 200m di dislivello , giriamo per il paese, tutto in salita, riscendendo al Bivio e facendoci dare dei matti da zio.
Zio: Ma voi non siete stanchi abbastanza?
Teo: La corsa rigenera!!!
Zio: Ma andate a c…. !!!
Io: (me la ridevo)
Fontana di Trevi (Roma)
Ceniamo tutti e tre insieme e dopo cena la prossima destinazione,
Seconda tappa Roma, ma prima di Roma, è d’obbligo il gelato a Castiglione della Pescaia, il  gelato piu’ buono della terra, solo al Paradise di Castiglione lo si puo’ mangiare.
E dopo aver gustato il gelato di Doriana, (proprietaria della gelateria), possiamo proseguire il nostro viaggio verso Roma.
Arrivati a Roma attorno alle 2.30 di notte, filiamo a letto puntando la sveglia, perché c’è da vedere molto nella citta’ piu’ “speciale” del mondo.Roma e le sue meraviglie, Piazza di Spagna, Piazza Navona, Piazza del Popolo, Pantheon, Colosseo, Musei Vaticani, Il Vaticano, Milite Ignoto ,Fori, Il Platino,la Cappella Sistina, chi piu’ ne ha piu’ ne metta, in due giorni abbiamo percorso 40km a piedi .
Bella Roma, emozionante.

Maiori (Salerno)
Terza Tappa Pompei ,il Vesuvio e le zone limitrofe.Arriviamo a Pompei anche qui, in tarda sera, ma poco importa, siamo in ferie, possiamo pure devastarci.Sveglia e via per il mare, ma prima caffè, caffè, sul a Napule o sann fa’, ed è vero, quanti caffè buoni ho bevuto in quelle zone…Ci mettiamo in macchina e da Pompei decidiamo di percorrere la costiera e visitare Amalfi , purtroppo non riusciamo a fermaci ad Amalfi centro, per il troppo traffico e decidiamo di proseguire fino alla Grotta dei Marini.Arrivati li, purtroppo l’unica spiaggetta era invasa da chi come noi, cercava il relax al mare.Decidiamo cosi', di tornare verso Amalfi e fermaci a Maiori.
Abbiamo oziato tutto il pomeriggio in quella bella spiaggetta tranquilla, ma il tempo stringe e gli scavi ci attendono.
Scavi di Pompei (Napoli)
Arrivati all’ alloggio ci avviamo verso i siti archeologici. Spettacolo, cose mai viste, millenni di storia su cui camminare, emozionante anche questo punto della nostra vacanza.
ma se si è in queste zone, oltre a gustare la mozzarella di bufala,non si puo' non mangiare la pizza.Chiedendo un po’ in giro, tutti ci consigliano un certo Michele a Napoli.Vada per Michele!!!
E dopo la corsetta a Pompei, doccia e via da sto Michele.Io e Teo arriviamo fuori dalla pizzeria e ci sbalordiamo dall’enorme fila che c’è per entrare.
Dopo 2 ore di coda(non scherzo) riusciamo a sederci e gustare quella buonissima e celestiale pizza.
Cratere del Vesuvio (Napoli)
L’attesa ne è valsa la pena davvero, avrei aspettato anche 4 ore, buona, buona ,mai mangiata pizza piu’ buona.Dopo la pizza giretto a Napoli centro.Piazza Plebiscito, incantevole, per non parlare poi del lungo mare di Mergellina. Chi dice che Napoli è sporca è piena di criminalità, evidentemente a Napoli non c’è mai stato.Napoli è un paese come tanti altri, come tanti del nord. Non c’è gente che scippa per strada o gente che ammazza o cumoli di immondizia. Napoli non è cosi’.Napoli ha la bellezza di una giovane donna che sorridendo ti dice: Che bellu sole e che bellu mare ^_^ .
E dopo la bella serata a nanna,attendendo la mattina seguente, per una corsa sul cratere del Vesuvio.Imponente, questa è la prima parola che mi viene in mente vedendo il cratere. Che emozione correre sulla cima di un
Chiesa di San Domenico (Aquila)
vulcano.Dopo il Vesuvio altri giretti nella zona da vari amici, per poi ripartire per il nord, ma il viaggio continua….
Prima tappa del rientro la citta’ dell’Aquila..
Il silenzio della piazza rimbomba ancora nella mia mente. Quanta tristezza in quel paese, i calcinacci ancora ovunque, e la bandiera sulla chiesa a ricordare l’orario del terremoto, mi mette ancora angoscia. Poca gente per le strade e l’aria che ancora si respira è quella di disperazione.
Santuario della Santa Casa Loreto)
Mi chiedo come fanno quei poverini ad andare avanti ogni giorno, continuando ad avere sotto i loro occhi
tutto quel dolore. Mi auguro presto che la citta’ si rianimi e ritorni a “sorridere”.Seconda tappa del rierto ,Loreto .Bellissima anche lei, suggestiva la Basilica, qui ci siamo fermati per partire il giorno dopo piu’ riposati.
Tavullia (Pesaro)
Terza tappa, Tavullia, il paese del mio idolo Valentino Rossi. Emozionata come una bambina in un negozio di bambole,emozionata quasi alle lacrime.Allo store non ho saputo trattenermi ed ho acquistato il pigiamino e il bavaglino per la mia nipotina che nascerà’ a breve.Quarta tappa Coriano, il paese di Sic, Marco Simoncelli. Dalla contentezza del mio idolo alla tristezza di un altro campione che oramai non c’è piu’. Io e Teo abbiamo reso omaggio al Sic , nella piazza della chiesa, dove i genitori hanno “creato” un monumento per tutti coloro che vorranno passare a “salutare” il Sic.Di fronte al monumento è sorto anche il museo, interamente dedicato a lui,ma purtroppo l’abbiamo trovato chiuso.
E dopo il Sic,direzione San Marino, per la nostra quinta tappa.Abbiamo girato il piccolo stato in lungo ed in largo, grazioso e suggestivo,
oltretutto ospite di una fiera medievale.
Bavetta e Pigiamino
 acquistati allo store del fun club di Vale Rossii


Coriano (Rimini)

Palazzo Pubblico (San Marino)














E come ultima tappa,Rimini, dove ci siamo fermati a gustare una piadina buonissima alla Casina nel Bosco.
E il nostro viaggio è terminato.Tante cose belle viste, tanta gente simpatica conosciuta, tante risate fatte , per non parlare del camminare e  del correre.
La vacanza perfetta, resa ancor piu’ perfetta dalla compagnia.
Ed ora è tempo di pensare alle gare. Probabilmente la prossima sara’ la Sovana ,Sorano, nel due paesi piu’ suggestivi del Grossetano.

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