Ed eccomi
qua….
Pensavate
avessi abbandonato la corsa, ed invece nuooooooo!!!
Ero
semplicemente in ferie.
Sabato 20
luglio 2013, Teo passa a prendermi e ci dirigiamo verso Domodossola, dove
dovra’ partecipare all’ora in pista per gli
alieni.
Arrivati a
Domodossola attorno alle 23, iniziamo a fare riscaldamento, decido di correre
anche io l’ora in pista, in solitaria. Non conoscendo nessuno in quella zona, non
mi andava di buttar via un’ora cosi’, senza fare nulla.
Arrivata la
mezzanotte è il turno della frazione di Teo. Ecco il cambio e via partono tutti
ed io inizio la mia ora nell’ultimo anello della pista di Domodossola. Faccio
avanti e indietro sui 200 per non dar fastidio, incito tutti, so quanto dura è
l’ora in pista.
Passo della Cisa |
Prima tappa
Grosseto, precisamente Le Basse di Caldana, dove abita mio zio Nino.
Arriviamo
all’incirca alle 9 del mattino, (nel tragitto abbiamo fatto pausa nanna, troppo
stanchi dall’ora in
Le Rocchette (Castiglione della Pescaia) |
La zona dove
abita lo zio è abbastanza in salita, quindi io e Teo, dal Bivio, ci dirigiamo
verso Caldana, 2.5km in salita, credo con 200m di dislivello , giriamo per il
paese, tutto in salita, riscendendo al Bivio e facendoci dare dei matti da zio.
Zio: Ma voi
non siete stanchi abbastanza?
Teo: La
corsa rigenera!!!
Zio: Ma
andate a c…. !!!
Io: (me la
ridevo)
Seconda
tappa Roma, ma prima di Roma, è d’obbligo il gelato a Castiglione della
Pescaia, il gelato piu’ buono della
terra, solo al Paradise di Castiglione lo si puo’ mangiare.
E dopo aver
gustato il gelato di Doriana, (proprietaria della gelateria), possiamo
proseguire il nostro viaggio verso Roma.
Arrivati a
Roma attorno alle 2.30 di notte, filiamo a letto puntando la sveglia, perché
c’è da vedere molto nella citta’ piu’ “speciale” del mondo.Roma e le
sue meraviglie, Piazza di Spagna, Piazza Navona, Piazza del Popolo, Pantheon, Colosseo,
Musei Vaticani, Il Vaticano, Milite Ignoto ,Fori, Il Platino,la Cappella
Sistina, chi piu’ ne ha piu’ ne metta, in due giorni abbiamo percorso 40km a
piedi .
Bella Roma,
emozionante.
Maiori (Salerno) |
Terza Tappa Pompei
,il Vesuvio e le zone limitrofe.Arriviamo a
Pompei anche qui, in tarda sera, ma poco importa, siamo in ferie, possiamo pure
devastarci.Sveglia e
via per il mare, ma prima caffè, caffè, sul a Napule o sann fa’, ed è vero,
quanti caffè buoni ho bevuto in quelle zone…Ci mettiamo
in macchina e da Pompei decidiamo di percorrere la costiera e visitare Amalfi ,
purtroppo non riusciamo a fermaci ad Amalfi centro, per il troppo traffico e
decidiamo di proseguire fino alla Grotta dei Marini.Arrivati li, purtroppo
l’unica spiaggetta era invasa da chi come noi, cercava il relax al mare.Decidiamo cosi', di tornare verso Amalfi e fermaci a Maiori.
Abbiamo
oziato tutto il pomeriggio in quella bella spiaggetta tranquilla, ma il tempo
stringe e gli scavi ci attendono.
Scavi di Pompei (Napoli) |
Arrivati
all’ alloggio ci avviamo verso i siti archeologici. Spettacolo, cose mai
viste, millenni di storia su cui camminare, emozionante anche questo punto della nostra vacanza.
ma se si è in queste zone, oltre a gustare la mozzarella di bufala,non si puo' non mangiare la pizza.Chiedendo un
po’ in giro, tutti ci consigliano un certo Michele a Napoli.Vada per Michele!!!
E dopo la
corsetta a Pompei, doccia e via da sto Michele.Io e Teo arriviamo
fuori dalla pizzeria e ci sbalordiamo dall’enorme fila che c’è per entrare.
Dopo 2 ore
di coda(non scherzo) riusciamo a sederci e gustare quella buonissima e
celestiale pizza.
Cratere del Vesuvio (Napoli) |
L’attesa ne
è valsa la pena davvero, avrei aspettato anche 4 ore, buona, buona ,mai
mangiata pizza piu’ buona.Dopo la
pizza giretto a Napoli centro.Piazza Plebiscito, incantevole, per non
parlare poi del lungo mare di Mergellina. Chi dice che Napoli è sporca è piena
di criminalità, evidentemente a Napoli non c’è mai stato.Napoli è un
paese come tanti altri, come tanti del nord. Non c’è gente che scippa per
strada o gente che ammazza o cumoli di immondizia. Napoli non è cosi’.Napoli ha la
bellezza di una giovane donna che sorridendo ti dice: Che bellu sole e che
bellu mare ^_^ .
E dopo la
bella serata a nanna,attendendo la mattina seguente, per una corsa sul cratere del Vesuvio.Imponente, questa è la prima parola che mi viene in mente vedendo il cratere. Che emozione correre sulla cima di un
Il silenzio
della piazza rimbomba ancora nella mia mente. Quanta tristezza in quel paese, i
calcinacci ancora ovunque, e la bandiera sulla chiesa a ricordare l’orario del
terremoto, mi mette ancora angoscia. Poca gente per le strade e l’aria che
ancora si respira è quella di disperazione.
Santuario della Santa Casa Loreto) |
tutto quel dolore. Mi auguro presto che
la citta’ si rianimi e ritorni a “sorridere”.Seconda tappa del rierto ,Loreto .Bellissima anche lei, suggestiva la
Basilica, qui ci siamo fermati per partire il giorno dopo piu’ riposati.
Tavullia (Pesaro) |
E dopo il Sic,direzione San Marino, per la nostra quinta tappa.Abbiamo girato il piccolo stato in lungo ed in largo, grazioso e
suggestivo,
oltretutto ospite di una fiera medievale.
Bavetta e Pigiamino acquistati allo store del fun club di Vale Rossii |
Coriano (Rimini) |
Palazzo Pubblico (San Marino) |
E come ultima tappa,Rimini, dove ci siamo fermati a gustare una piadina buonissima alla Casina nel Bosco.
E il nostro viaggio è terminato.Tante cose belle viste, tanta gente simpatica conosciuta, tante risate
fatte , per non parlare del camminare e
del correre.
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