Facciamo che, è tanto che le mie
dita non toccano i tasti della tastiera per scrivere sul mio blog.
Facciamo che, non ho avuto tempo.
Facciamo che, sinceramente non
ho molto da scrivere.

Ho smesso finalmente di preoccuparmi della fatica degli allenamenti perché fortunatamente, ho
RIMPARATO a RISOFFRIRE , quindi son gia’ a meta’ dell’opera.
Cio’ che ora mi desta una fortissima preoccupazione è la ricerca di un
lavoro (serio) , tra colloqui e “finte” opportunità va via il cervello.
Purtroppo piu’ passo il tempo alla ricerca di un lavoro, piu’ mi rendo
conto della “CRISIIIIINFINITAAAAA” che c’è in giro.
La cosa sorprendete è ricevere continuamente delle mail da siti , dove viene
offerta un opportunità lavorativa e immancabilmente all’apertura della mail purtroppo
mi rendo conto che è solo una pubblicità per un altro sito e/o un prodotto,
quindi non sono mail lavorative, ma mai commerciali.
“Anche la mail si beffa della gente in cerca di lavoro”.
Settimana scorsa dopo l’ennesima
delusione per un “mancato” impiego , mi
sono sfogata su Facebook con un post e mi sono resa conto che non sono la sola
a soffrire di questa condizione di “senso di inutilità”.
Come dicevo nel post , il lavoro non è solo una fonte di guadagno , ma
è anche, anzi è soprattutto un mezzo per sentirsi psicologicamente utile a se
stesso e agli altri.
Fortunatamente a me il “piatto” sulla tavola non manca grazie al mio moroso (che non mi fa mancare nulla) e alla mia famiglia, ma quanta gente
in questo periodo fa fatica a racimolare il pranzo con la cena???.
Difatti ,leggendo i commenti al mio post mi sono anche vergognata
di essermi lamentata.
Facciamo che, cerchiamo di tener duro, è questo che tutti mi
dicono ed è solo questo che posso dire alla fine del mio post.
Buona notte a tutti…
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