15 maggio 2022

La Bellirun

 La fatica non è mai sprecata, soffri ma sogni, diceva il GRANDE Pietro Mennea. 

 

Ieri alla gara di Bellinzago Novarese, LA BELLI RUN, gara organizzata per beneficenza, c’era proprio tutto:

SOFFRI, MA SOGNI!!! 
Arrivo a Bellinzago, con non molta voglia di gareggiare, come sempre, come capitava a tutte le gare a cui ho partecipato sino ad ora. 
Non so perché’ , anni di gare e ogni volta tutta questa "svogliatezza", poi alla fine si corre e passa tutto.
Dicevo, arrivata a Bellinzago, mi reco al ritiro pettorali, saluto un po’ di amici ed inizio a fare un po’ di riscaldamento.
Un caldo ieri, un’afa allucinate, attorniata da un succulento banchetto delle zanzare, che si sono divertite a pungermi in ogni e dove. SCIO, SCIO, ZANZARE... 
Eccomi sotto il gonfiabile, con in testa sempre il mio “ma a me chi mel' ha fatto fare!", poi penso, è una gara per beneficenza, in aiuto delle persone meno fortunate di noi e li, la pesantezza alle gambe in un attimo si scioglie.
Parte il via, aziono il garmin ed inizio a correre..
Mamma mia che caldo, che afa, l’allergia si fa sentire di brutto oggi, ma non mollo, vado avanti e penso ad altro. 

Dopo il primo pezzo su strada, via nel bosco, tratti di sconnessioni e salite dove mi è toccato camminare, qui un pensiero: “ma avevo detto che sta settimana avrei fatto una piatta,

macché cavolo faccio qui!”, poi nuovamente il pensiero va alle persone che sono più bisognose, alle persone che vorrebbero correre “spensierate” come sto facendo io ora.
Via giù, a testa bassa, si trotta...
Ecco vedo arrivare un pezzo di sterrato, poi un bel falsopiano per rientrare nel

bosco e sconnessioni, su sconnessioni, sassi e radici mi rallentano il passo.
Fuori dal bosco, un bel pezzo di prato, ebbè, mancava solo questo vero?
Ecco qui l’ultimo km tutto su asfalto, adesso arrivi asfalto, mannaggia a te.
Taglio il traguardo come seconda donna, che fatica, il cuore esplode, mi serve quasi una bombola d’ ossigeno a riprender fiato.
Brava, complimenti, cavolo sei in forma, brava, bravissima, le parole degli amici runner.
Che emozione sentire quelle parole.
Ed eccomi qui, seconda sul podio, con in tasca le mie emozioni e nel cuore, quasi la certezza di aver fatto bene. 

 

SOFFRI MA SOGNI! 

 

Nessun commento:

Posta un commento